In scenari operativi militari, la capacità di installare rapidamente strutture logistiche su terreni non preparati non è una semplice opzione, ma una necessità strategica.
Sempre si ricorre a mezzi pesanti per spianare superfici irregolari, si possono aggiungere strati di materiale autoportante, ma un’ottimizzazione progettuale basata su buone pratiche ingegneristiche, che garantisce efficienza e affidabilità in contesti critici fa la differenza.
Emergency Solutions è orgogliosa di sponsorizzare il convegno "La Sterilizzazione dei Rifiuti Ospedalieri a Rischio Infettivo", un evento di rilevanza fondamentale per il settore sanitario e ambientale. L'appuntamento è fissato per il 1° febbraio 2025 presso la Sala ARPA in Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, 32, Terni (TR).
La gestione dei rifiuti sanitari a rischio biologico è una delle sfide più critiche nel settore sanitario. Solo nel 2021, l'Italia ha prodotto 265.134 tonnellate di rifiuti sanitari, di cui circa il 90% (238.872 tonnellate) classificati come pericolosi. Questi rifiuti rappresentano il 2,1% del totale dei rifiuti pericolosi prodotti in Italia. Di questi, 201.353 tonnellate sono stati identificati come rifiuti a rischio infettivo, di cui oltre 60.000 tonnellate sono state recuperate attraverso operazioni di rigenerazione, inclusa la sterilizzazione.
Perché gli ospedali dovrebbero dotarsi di un’area di decontaminazione
L’adozione di un sistema di decontaminazione non è solo una misura di sicurezza ma un investimento strategico per la gestione efficace delle emergenze e la protezione del personale sanitario. In un’ottica di sostenibilità o conformità normativa, dotarsi di un’area di contaminazione rappresenta un passo fondamentale verso un ospedale più sicuro e responsabile.
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