Uno stabilimento rimesso in piedi in 60 giorni solari
Nel mese di Maggio 2012 l'Emilia Romagna è stata colpita da più scosse sismiche, le due più potenti di magnitudo 5.8 e 5.66 con epicentro nella zona compresa fra Mirandola, Medolla e San Felice sul Panaro creando purtroppo vittime tra la popolazione ed ingenti danni alle aziende causati dai crolli delle strutture.
Tra le tante aziende colpite c'è anche l’Eurosets Srl Medical Devices, azienda nata nel 1991 e produttore leader di dispositivi medici per autotrasfusione, cardiochirurgia e chirurgia ortopedica; sita nel polo medicale di Medolla. L’Euroset, azienda al passo con i tempi, ha come mission la produzione, lo sviluppo e la ricerca di apparati dediti alla circolazione extracorporea da utilizzare sia nel teatro operatorio sia nelle terapie intensive.
E' facile quindi immaginarsi cosa voglia dire non poter accedere alle proprie strutture operative in fase di produzione intensa come, per fortuna, stava vivendo l'azienda; le strutture, infatti, sono state dichiarate non agibili dalle autorità competenti.
Eurosets ha però reagito a questa criticità con vigore decidendo di creare un nuovo stabilimento sempre in zona rispettando le norme di sicurezza, anche di natura sismica, per i propri dipendenti riuscendo a non delocalizzare l'azienda.
Ed è qui che entra in scena la Emergency Solutions srl di Sovicille, Siena, azienda che ha come mission la produzione di strutture sanitarie mobili in situazioni di emergenza, ospedali da campo e comparti medicali temporanei.
Grazie ad un team di esperti, d’ingegneri e di tecnici è stata creata una camera bianca di circa 400 mq in classe 100.000 con tempistiche di consegna velocissime.
La camera bianca (o laboratorio pulito, cleanroom) è infatti un ambiente adibito a laboratorio chimico, meccanico e/o elettronico la cui caratteristica principale è l'aria pura, cioè a bassissimo contenuto di micro particelle di polvere in sospensione.
La classificazione delle camere bianche si basa sul conteggio delle micro particelle da 0,5µm in un volume definito di aria (per la legge americana è un piede cubo, per la UNI è un metro cubo). Questa classificazione o "certificazione" è rilasciata dal costruttore una volta messa in funzione la camera, mediante un contatore particellare. Meno particelle vengono conteggiate, più "pulita" è la camera bianca, e minore è la classe di appartenenza (ISO-5 ISO-6 ecc.)
Il sistema che provvede a questo è costituito da un sistema di distribuzione di aria operante a bassa velocità, che immette nella stanza attraverso il soffitto un flusso laminare di aria filtrata attraverso filtri HEPA posizionati all'esterno della stessa, ed aspirata attraverso griglie poste sulle pareti; la purezza dell'aria in questi locali è assimilabile a quella di una sala operatoria.
Con il lavoro incessante, anche durante il week-end, dello staff di Emergency Solutions e dei suoi collaboratori, detta camera bianca è consegnata il 9 di Agosto, nonostante il cantiere sia stato aperto solamente il 3 di Luglio, e dal 10 dello stesso mese la Eurosets può riprendere l’operatività potendo quindi considerare chiusa la criticità di produzione che gli eventi del terremoto avevano creato.
Tale ingegnerizzazione logistica ha permesso più benefici: i dipendenti Eurosets lavoreranno entro gli standard di sicurezza evitando quindi rischi dovuti ai danni provocati dal sisma alle vecchie strutture, Eurosets riprende la produzione riuscendo quindi a soddisfare le continue richieste che riceve dai propri clienti nazionali ed internazionali, infine ultima, ma non per importanza, Eurosets ha potuto in pochissime settimane dal contratto con Emergency Solutions far uscire dalla cassa integrazione circa 100 dipendenti che erano impossibilitati a lavorare. Infatti, tutto il processo dalla progettazione alla consegna “chiavi in mano” si è concluso in circa 6 settimane, affrontando e trovando soluzioni a continue e necessarie modifiche “ in progress”
E' quindi da sottolineare come la italianissima Emergency Solutions srl, sia stata in grado di risolvere con efficienza, professionalità e in brevissimo tempo 60 giorni solari e continuativi, le gravi problematiche che si possono verificare in casi eccezionali come quello che, purtroppo, è accaduto nell'Emilia Romagna nei mesi scorsi.